GameStop e il suo Marketplace NFT


di Token Party

GameStop ha appena lanciato il suo marketplace NFT, dove gli utenti possono creare, acquistare e vendere NFT.

Nonostante il bear market del mercato crypto e NFT, GameStop sembra ignorare questo "inverno delle criptovalute" e procede con il lancio del proprio mercato NFT, che è ora aperto in quella che l'azienda definisce una fase "beta pubblica".

GameStop arriva inoltre da una propria crisi interna, in quanto ha lanciato questo marketplace subito dopo aver licenziato parte del personale e il proprio direttore finanziario.
Altre aziende hanno licenziato circa il 20% dei dipendenti, aziende come:

  • Coinbase
  • Blockfi
  • Crypto.com

Come funziona il Marketplace GameStop

Al momento ci sono più di 200 collezioni che si possono consultare e più di 53.000 NFT elencati sul mercato.

Non tutti gli utenti però possono creare NFT, infatti per poter realizzare una collezione su GameStop bisogna prima fare una specifica richiesta agli admin.

Per effettuare le classiche operazioni si possono utilizzare i wallet più utilizzati come Metamask e WalletConnect, anche se la novità è il lancio del nuovo GameStop wallet, creato ad hoc.

Il marketplace di GameStop è basato su Ethereum, il che significa che non vende NFT basati su blockchain come Solana, e attualmente offre solo opere d'arte.

GameStop sembra puntare sulla sua base di clienti già acquisiti per dilettarsi nel trading di NFT, dato che il marketplace attualmente non offre collezioni blue chip come Bored Ape Yacht Club, Doodles o Cool Cats - collezioni popolari tra i commercianti di NFT, ma inaccessibili alla maggior parte delle persone.

Nel futuro prossimo, GameStop ha intenzione di ampliare le funzionalità in aree come i giochi Web3 e ha già stretto una partnership con Immutable X (la famosa piattaforma Ethereum based già utilizzata da altri giochi NFT).

Mercato NFT, facciamo due conti

L'esperimento diGameStop con gli NFT ha avuto un inizio sorprendentemente buono. Da quando il suo marketplace NFT è stato lanciato, sono stati spesi oltre 3,5 milioni di dollari in pochi giorni.

Con un tasso di royalty del 2,25% per vendita, il marketplace di GameStop ha generato circa 67.500 dollari di entrate per l'azienda.

Non sono cifre altissime ma sono comunque significative e fanno capire che l’interesse per gli NFT è ancora enorme.

L’intento di GameStop è probabilmente quello di competere con OpenSea.

Secondo i dati analitici di Dune, quest'anno sono stati spesi circa 17 miliardi di dollari in NFT basati su Ethereum sul mercato OpenSea, il che significa che il marketplace, con una percentuale del 2.5% su ogni vendita, ha ricavato circa 425 milioni di dollari solo negli ultimi 7 mesi, mica male!